28 gennaio 2014

BANGLES

Ecco una carrellata di bracciali, in inglese bangles. Sono in lamina forgiata a mano, rigidi e aperti sul retro. Li ho martellati per creare una texture dopo averli anticati con la fiamma e carteggiati, successivamente li ho sagomati in modo da poterli avvolgere al braccio. I cabochons, termine che definisce un determinato taglio di una pietra, sono inseriti in un castone, anch'esso in lamina di rame, e uniti al bracciale con un rivetto in filo di rame. Tutti tranne uno, il primo qui sotto, in cui l'ambra pressata è avvolta lateralmente da due ali dello stesso pezzo di lamina che costituisce l'intero bracciale, ed è tenuta in sede dal filo in argento 925.


 ambra pressata, rame e argento 925

 
avventurina rossa, rame

 
avventurina rossa, rame

giada gialla, rame

 

24 gennaio 2014

TRIANGOLI

Finalmente un paio di orecchini! Tra i vari gioielli sono secondo me i più immediati da scegliere, i più facili da portare. Li indossi e via, un tocco di simpatia in più nella tua giornata!

L'orecchino di oggi è composto da due triangoli in diversi tra loro, uniti da un rivetto in rame. Le monachelle sono in rame anticato, e le chips che le impreziosiscono in labradorite.

Il triangolo inferiore è in ottone semplicemente carteggiato e lucidato, quello superiore è in ottone ricoperto da una patina azzurra. La storia di questa patina è un po' lunga... dura circa due settimane: esattamente il tempo che ho impiegato a ricordarmi di aver messo dei pezzettini di lamina ad anticare tra i fumi di ammoniaca, in un vaso ermetico! Infatti me n'ero completamente dimenticata, l'intenzine iniziale era quella di riprodurre un colore marrone sull'ottone ma, dopo tutto quel tempo, mi sono accorta di quel vasetto in un angolo... ho aperto e ho visto questo azzurro magnifico, una sorpresa!

La patina non è uniforme, così come le linee non sono regolari. Avrei potuto correggere queste imperfezioni ma in realtà non voglio considerarli difetti, perchè rendono un accessorio fatto a mano ancora più unico. Di certo non perfetto come lo farebbe una macchina per produzioni in serie, ma meno freddo e più familiare. Voi la pensate come me o preferite un'impeccabile perfezione?

A presto,
Nadia :)
 
 
 

21 gennaio 2014

AGATA E COLORI

L'agata non è tra le pietre che più mi attraggono ma devo ammettere che in questa forma, e con questi colori molto accesi, ha fatto colpo su di me e non solo, dato che agli ultimi mercatini questo bracciale è stato uno dei prodotti più apprezzati tra quelli che ho esposto.

Ho realizzato i braccialetti con l'intenzione di poterli vendere singolarmente ma, volendo, anche in abbinamento alle collane che vi ho mostrato poco tempo fa, a questo link. La pietra infatti è la stessa, variano l'intensità del colore e la forma. La lamina è sagomata e texturizzata allo stesso modo e quindi identica, così come la possibilità di idossarla rivolta da un lato o da quello opposto. Anche i ganci di chiusura sono la fotocopia l'uno dell'altro, proprio per richiamare la familiarità tra i due gioielli. Il laccetto è sempre marrone scuro, ma questa volta in cotone.

 
 
 
 

E voi che ne pensate? E quali sono i vostri colori, o pietre preferiti?

A presto,
Nadia

16 gennaio 2014

FUOCO

Con il traforo ci ho preso gusto, mi ci posso sbizzarrire e creare tutte le figure che voglio. E' una di quelle tecniche in cui vedo molta potenzialità, prevedo un buon rapporto tra me e lei!

Ho deciso di fare una serie di ciondoli, di cui ne avete già conosciuto uno: l'albero della vita. La base è sempre la stessa: un pendente di agata colorata avvolta da una lamina di rame traforata, infine appesa ad un laccetto in cuoio molto sottile. I ciondoli sono tutti bi - lato, si possono indossare esibendo un lato o quello opposto perchè entrambi sono decorati. Ovviamente su richiesta si può modificare, ma questo tipo di collana a mio parere vaportata lunga ed è per questo che i ciondoli arrivano più o meno all'altezza della vita.

A prima vista, in base ai colori dei pezzi di agata, ho assegnato diversi elementi. Il verde era la terra, quindi un elemento naturale quale l'albero. Questa volta il rosso / arancione mi ha ricordato subito il fuoco, che ho cercato di rappresentare così:





Ho altri due ciondoli pronti, continuate a seguirmi! A presto,

Nadia :)

13 gennaio 2014

SPILLE IN RAME E PIETRE DURE

Finora ho fatto solo due spille e risalgono praticamente ad un anno fa. Erano alcuni dei miei primi lavori, erano elaborate e lavorate con il fold forming ovvero quella tecnica che prevede la cottura della lamina e successiva lavorazione tramite piegatura e martellatura. Quando ho deciso di partecipare al mercatino natalizio ho pensato che avrei dovuto proporre accessori di vario tipo e per ogni fascia di età.

Ho pensato quindi alla spilla, immaginandola come un accessorio alla portata di tutte! Inoltre il periodo è quello giusto per questo tipo di prodotto, visto che è adatto ad adornare sciarpe o maglie di lana, o comunque indumenti a trama larga dato che il filo che fa da punzone è spesso e non adatto a magliette di cotone o simili.
Ne ho realizzate sei cercando di farle molto semplici, utilizzando quindi solo il filo di rame e qualche pietra. Le prime due sono di due forme a cui mi sto affezionando molto: una goccia e una nuvola. Per chiuderle sono ricorsa alla saldatura a base di argento, ottenendo così una figura senza interruzioni.


Alla spilla "goccia" ho aggiunto alcuni tondi di cristallo di rocca (quarzo ialino), per richiamare la trasparenza delle gocce d'acqua.

Per il punzone della spilla "nuvola" ho utilizzato un tondo di turchese, per richiamare il colore del cielo.



Questa spilla è la più semplice ed è accompagnata da una goccia di giada verde.


 
Questa invece è un po' più "riccioluta" ed ha all'estremità del punzone due tondi di giada gialla.


La forma di questa spilla ricorda il simbolo dell'infinito. Ad impreziosirla ci sono dei tondi di agata del botswana.


L'ultima spilla è l'unica a non avere un punzone separato ma ad essere costituita da un unico corpo. Lì dove il filo crea un cerchietto, nasce una specie di molla che permette alla parte finale di agganciarsi in modo solido alla parte iniziale del filo di rame. Le pietre sobo chips di quarzo rosa.


Che ne pensate, vi piacciono? Se sì, quale preferite? La vostra opinione è importante!
Vi ricordo dell'esistenza della mia pagina facebook, dove pubblico spesso foto, anteprime e curiosità, passate a trovarmi e se volete essere sempre aggiornati cliccate su mi piace :)

A presto,
Nadia

10 gennaio 2014

CAMBIO DI ROTTA ↔

E' passato poco più di un anno da quando è nato shaping metal. E' stato un periodo pieno, durante il quale mi sono informata tanto ed ho sperimentato, ho provato diverse tecniche di lavorazione dei metalli e osservato centinaia di gioielli, monili, accessori per cercare di carpirne la fattura.

Dopo un anno e più così intenso e gratificante mi sono trovata a fare il punto della situazione, dal momento che mi sono accorta che c'era qualcosa che non mi tornava al 100%. Il fatto è che inevitabilmente, quando sperimenti una tecnica prendi ispirazione da chi ne sa e io mi sono resa conto, con il tempo, che stavo vagando tra tante cose ma non stavo facendo una selezione di ciò che mi piaceva. Il mio obiettivo era quello di imparare e quindi studiavo i lavori di un artista inglese piuttosto che di uno americano (di cui anche il più principiante spiega chiaramente, senza tralasciare dettagli, le varie tecniche), ma intanto mi incanalavo verso una direzione che non è esattamente la mia. Questo mi ha portata, nel corso dei mesi, ad adagiarmi e abituarmi a cercare e realizzare sempre le stesse cose, utilizzare le stesse forme di base, le stesse tonalità, in generale lo stesso stile delle persone a cui mi ispiravo... ma non andavo oltre. Probabilmente è successo questo: mentre imparavo e sperimentavo, realizzavo accessori di alcuni stili che mi colpivano a primo impatto, senza pensare veramente se era il tipo di design che più mi piaceva. Un po' come quando comperi una maglietta che a prima vista trovi irresistibile ma che poi abbandoni nell'armadio perchè non ti sta addosso, non è il tuo stile.

I gioielli che vi ho presentato finora risalgono quasi tutti al 2013, ma da qualche mese sto affinando le mie idee, e da oggi cambio rotta! Voglio migliorarmi, voglio studiare nei dettagli una collana, un bracciale o altro mentre lo realizzo, semplificare e rendere tutto il più lineare possibile. Voglio dedicare il giusto tempo ad ogni oggetto. Prendere ispirazione sempre più da cose reali, come ho già fatto lasciandomi influenzare dalla natura, e utilizzare materiali più sinceri, per esempio i minerali allo stato grezzo. Non è finito il tempo di imapare, ma nelle tecniche che mi interessano sento di avere ora una base e voglio seguire queste mie idee e realizzare ciò che soddisfa me, e poi verificherò se ciò che esce dalla mia lampadina nel cervello viene apprezzato anche da chi lo guarda. Tutto questo continuando a studiare, perchè c'è una marea di informazioni da apprendere e soprattutto da mettere in pratica correttamente.

Questo non significa che non continuerò a realizzare qualcosa di giocoso e leggero, un po' di colore e di divertimento, tra una cosa e l'altra, non devono mai mancare! Spero non mancheranno neanche le vostre richieste di qualcosa di personalizzato o i vostri consigli, perchè sono importanti! E non mancheranno nuovi materiali, come avevo accennato in qualche post di inizio anno, anche a questo sto già lavorando.

Ho cambiato rotta di idee anche sullo shop online, ma di questo non vi avevo mai parlato sul blog: ci ho pensato parecchio prima di aprirne uno a causa di questioni di principio che non sto qui a raccontarvi, ma alla fine mi sono convinta appellandomi alla regola dell'occasionalità e per potervi fare chiarezza sui prezzi. Questo significa che su Etsy alternerò spesso i pezzi in vendità, quindi se siete interessati teneteli d'occhio!

Mi butto a capofitto, ci credo e ce la farò! :)

Nadia

8 gennaio 2014

DI RITORNO, FINALMENTE!


Eccomi di nuovo qui a presentarvi i frutti del mio hobby, dopo mesi di quasi assenza su questo blog... nonostante io abbia continuamente aggiornato la mia pagina facebook per farvi partecipi di quello che stavo facendo! Di cose nuove ne ho preparate tante e le ho portate tutte con me ai mercatini. Adesso ho finalmente ritrovato un po' di tempo libero per descriverle come si deve e nelle prossime settimane le posterò tutte!
Se qualcuno di voi segue la pagina facebook di shaping metal avrà intravisto queste collane colorate. La pietra è agata e ne ho montate di vari colori: rosso, blu, rosa acceso e verde scuro. Ognuno di questi colori è particolare, come si vede dalle foto, infatti ogni pietra dello stesso colore non è mai uguale: l'agata qui sotto sembra quasi trasparente e presenta dei motivi che a volte la fa sembrare maculata, a volte striata. Qui a farla da padrone è proprio la pietra ed è per questo che l'ho semplicemente adornata con una lamina molto stretta, che ho precedentemente martellato per arricchirla con una texture, la quale è stata risaltata carteggiandola dopo il processo di anticatura. Il filo di rame che tiene insieme il tutto va a formare un riccolo che propende verso un lato del ciondolo, e che ho quindi bilanciato dall'altro con un pezzo di tubo, sempre in rame. Per richiamare questo ricciolo ho realizzato una chiusura con lo stesso stile, agganciata al laccetto di cuoio.
Che ne pensate? La vostra opinione mi interessa, fatevi sentire! :) Inoltre se avete dubbi e curiosità chiedete, chiedete, chiedete!
 





6 gennaio 2014

MERCATINI DI NATALE... COM'E' ANDATA!

Chi mi segue sulla mia pagina facebook avrà forse avuto modo di vedere qualche immagine postata direttamente dai mercatini di Natale. Il mio primo mercatino, appunto, svolto durante tutti i weekend del mese di dicembre nell'antico quartiere di Quartinago a Cimego, provincia di Trento. Il quartiere medievale è una perla, un nucleo storico di edifici ben conservato e molto affascinante, nelle cui cantine e nei portici sono stati collocati gli espositori. Come inizio quindi, niente male!
Questa esperienza mi è piaciuta, mi sono divertita e mi è servita molto sotto vari aspetti. Nei mesi precedenti mi ero immaginata solo l'aspetto pratico di un mercatino, ma una volta sul posto invece, la prima cosa che ho notato è stato il piacevole clima tra gli espositori, quasi si fosse lì a lavorare tutti insieme anziché ognuno per se. E' stata una bella sorpresa, così come conoscere o approfondire la conoscenza di persone che hanno fatto anche di più, spendendo qualche buona parola per me e dandomi qualche buon consiglio. 

Sul piano pratico le cose sono andate altrettanto bene, ho potuto finalmente confrontarmi con la gente e sapere cosa ne pensa. C'è stato chi aveva già visto qualcosa tramite il web o di persona e qualcuno tra loro si è fatto riconoscere :) , chi non mi conosceva, chi è passato apposta per vedere di persona quello che faccio, qualche conoscente che non sapeva di questa mia passione. Qualcuno una volta terminato il percorso è tornato, scegliendo tra tutti i bravissimi espositori di acquistare qualcosa da me, che bella sensazione! Altri vedendo l'insegna "gioielli artigianali" non entrava nemmeno, ma in questo modo ho apprezzato ancor di più chi non era altrettanto interessato ad acquistare gioielli ma ha speso comunque un po' di tempo e/o qualche parola dando in questo modo un valore alla creatività manuale. I gusti sono gusti, ovviamente, ma è bello sapere di riuscire a trasmettere la passione ma anche l'attenzione e il tempo spesi dietro ad ogni singolo pezzo fatto a mano.
Il riscontro è stato sicuramente positivo, ho accolto il parere di tutti e ho fatto attenzione ad ogni cosa, soprattutto ai commenti su qualche gioiello o agli sguardi, per capire come migliorare. Per esempio mi sono resa conto di non avere orecchini di piccole dimensioni, oppure mi sono accorta di una cosa bellissima: la maggior parte delle persone ama i colori!
Insomma sono contenta, mi sono divertita ed è andato tutto per il meglio. E' stata una conferma ed un incoraggiamento per il futuro e adesso mi rimetto al lavoro, quello manuale, e vi prometto per il 2014 nuovi progetti che magari non siano solo ed esclusivamente gioielli... ;-)

Ovviamente anche qui riporto i ringraziamenti a Corrado, mia mamma, mio papà, mia sorella e mio fratello. Partendo da zero il lavoro da fare è stato tanto, dalla preparazione degli espositori alla decorazione della location, alla presenza sul posto al freddo e al gelo, al supporto morale! Da sola non ce l'avrei fatta, GRAZIE! Grazie anche a tutte le persone che ho descritto sopra :)
Vi lascio qualche foto che ho scattato tra gli scorci di Quartinago e alla mia postazione...